I due Premio Nobel isolani Grazia Deledda nel 1927 e Luigi Pirandello
nel 1934, il caso ha voluto che morissero a Roma lo stesso anno, il
1936. Nonostante i dissapori tra i due scrittori dovuti in particolare
per un romanzo denigratorio di Pirandello sulla scrittrice sarda, la
curatrice Neria De Giovanni ha voluto idealmente far fare la pace ai
due, raccogliendo nel testo tre novelle di entrambi sulla festa più
bella dell'anno. I racconti deleddiani sono tutti ambientati in
Barbagia, regione centrale della Sardegna natia, Pirandello invece
ambienta i suoi racconti a Roma e in Germania dove si laureò con una
tesi sul dialetto di Agrigento.