"Le emozioni dell'autore rivivono nel mondo animale in piccoli apologhi
di sapore antico e parlano con la voce della luna, con il vento, con i
frutti e gli oggetti semplici di ogni giorno, nel continuo tentativo di
saggiare in diverse modulazioni e tonalità i temi costanti di una vita,
di riproporli innanzitutto a se stesso attraverso le cose umili che gli
avevano segnato il cammino, accompagnandolo anche nella scrittura"
(pezzo tratto dalla prefazione di Giovanni Biddau).