La cooperazione internazionale
fra diversi Paesi consente di attuare un profondo confronto tra le
radici storiche e culturali delle singole popolazioni. La
cooperazione nasce dall'esigenza, da parte del singolo, di
conoscere nuove realtà, di porsi in un contesto diverso, sotto il
profilo culturale, ambientale e linguistico, da quello del proprio
vissuto quotidiano. Uscire dall'ambito usuale, esperire in modo
diretto o indiretto un altro mondo, consente di alimentare la
consapevolezza di fare parte di un contesto più ampio che ci sta
attorno. Di qui il concetto di cooperazione, ovvero di solidarietà
verso popolazioni socialmente più marginali che ci considerano
spesso come modello da perseguire.
La cooperazione ha come
effetto il favorire lo scambio d'idee e di
esperienze tra diversi Paesi, e poi successivamente lo scambio di
servizi e di merci, il tutto orientato a promuovere il processo d'internazionalizzazione che
porta, come ha portato l'Italia nel contesto Europeo, ad un ampio
processo d'integrazione politico, economico, finanziario e
monetario.
[...]
La cooperazione e la
conseguente internazionalizzazione necessita di una politica di
'sistema'. ovvero di una forte integrazione fra le politiche
estere Comunitarie, Nazionali e Regionali che consenta al singolo,
all'impresa ed all'amministrazione pubblica di operare all'estero
non da soli ma, di essere supportati e sostenuti da un programma
strategico di sistema. [...] (dall'introduzione degli Autori)