I
linguaggi del passato e del tempo presente rivelano varie forme di
espressività, che hanno consentito e consentono alle donne di
portare il loro discorso, di farsi riconoscere come cittadine, come
soggetti civili. non solo nel privato, ma nel pubblico. I linguaggi
permettono
di percorrere storicamente i cambiamenti intervenuti in misura sempre
crescente in questo ambito del sapere, quando li si osservi dal punto
di vista della linguistica, della
sociologia, dell'antropologia culturale, della scienza storica, della
creatività artistica, dell'espressione musicale,
filologico-letteraria, e di altri ambiti della cultura e della scienza.
Il tema dei linguaggi
attraverso i quali, direttamente o indirettamente, si è fatta valere
l'espressione femminile; attraverso i quali le donne hanno posto le
premesse per "poter attivare il loro potenziale individuale e
collettivo, realizzare le loro aspirazioni e avere pari opportunità
di creare forti comunità pacifiche", ha costituito
il "fil rouge" del biennio di attività 2012-2014 del Club Soroptimist di Cagliari,
che ho avuto l'onore di presiedere. Questo libro intende testimoniare i
rapporti culturali instaurati tra il Club, l'Università di Cagliari, e rappresentanti di
altre istituzioni, quali l'Università di Roma "La Sapienza",
il CUEM (Consortium des Universités euromediterranéennes et des
Pays du Sud), la Maison des Sciences de l'Homme di Parigi, il
Conservatorio di Cagliari, personalità della cultura e delle arti
(musicisti, attori teatrali, registi). [...] (dall'introduzione dell'Autrice)