Il
volume di Corrado Monaca seguendo il filo conduttore della resilienza
ambientale in architettura offre al lettore diversi esempi - da
Ragusa al Kazakhstan - di progettazione architettonica resilienti,
opere cioè flessibili e adeguate a rispondere a tutti gli eventuali
cambiamenti e alle nuove condizioni. Progettare un edificio
resiliente significa, come ci mostrano le diverse realtà riportate,
dar vita a un'architettura
che si integri con il contesto e che riduca il proprio impatto
sull'ambiente.
Opere dunque dove coesiste una perfetta integrazione tra l'ambiente
costruito e quello naturale. I risultati del progetto permettono di
ampliare il panorama tecnologico nel campo della diagnostica
strutturale delle costruzioni storiche, civili, infrastrutturali.
L'impiego della diffrattometria per la conoscenza dei materiali,
del loro stato di degrado in opera, e della loro condizione meccanica
di servizio, costituisce una concreta innovazione nei processi di
conoscenza e monitoraggio delle strutture, mediante tecniche di tipo
non distruttivo.