Il libro è composto da una
serie di racconti brevi che ripercorrono alcuni momenti di vita
quotidiana con l'occhio disincantato di chi osserva, a volte con
meraviglia, altre con affetto le piccole grandi storie del vivere di
tutti i giorni.
Lo
stile dei racconti è volutamente lieve, a volte sussurrato, come per
evidenziare gli aspetti anche surreali contenuti nelle piccole cose
della nostra vita.
I
racconti sembrano interrotti: esigono o richiedono una continuazione,
quasi ci si dovesse incontrare ancora un'altra sera per finire o
sentire la "storia".
La
casualità delle circostanze crea situazioni divertenti.
La
vita semplice e modesta di un tempo s'innesta negli
ultimi progressi della scienza (vedi "Cellulari e pappagalli",
"Risonanza magnetica" e "Ecografia").
Con
vivacità e ironia, l'autrice coglie gli aspetti del presente.
. . perché non siano dimenticati. (Introduzione dell'Autrice)