Il libro raccoglie tre atti unici, "Vortice", "Un premeditato disamore",
"Un angelo per Ingrid", che Liliana Cantatore ha voluto dedicare alla
presenza discreta dell'angelo che sta a significare un'ostinata
resistenza di ciò che è veramente autentico dentro di noi. Per esempio
la mostra dedicata ad Ingrid Bergman si illumina di una presenza
misteriosa, così come "Un premeditato disamore" mette in scena Pierpaolo
Pasolini accanto a Michelangelo Merisi detto Il Caravaggio e ovviamente
l'angelo che consola. Il libro chiude con un'appendice in cui l'autrice
descrive un dettaglio del quadro di Caravaggio "Il riposo in Egitto"
raccontando l'angelo che suona davanti ad un asino.