Neria De Giovanni che ha illustrato l'opera e la vita di Grazia Deledda
da Sidney a Buenos Aires, da Parigi a Santiago del Cile, da Bruxelles a
Mosca, New York, ecc.. ecc.. in "Senza Scampo" analizza gli uomini
protagonisti dei più famosi e noti romanzi della Deledda. Non sono
uomini pavidi, né tanto meno deboli: sono o banditi, o possidenti, o
nobili benché decaduti, persino preti. Ma tutta la loro forza, la loro
prestanza ed il loro coraggio scemano e si perdono davanti alla donna.
"Senza scampo" è la prima ricognizione sul "modello" maschile che la
penna critica di Neria De Giovanni affronta con la consueta agilità e
profondità di scrittura. L'uomo forte dei romanzi deleddiani diventa
femmineo nei tratti, delicato e quasi imberbe; a volte in alcune
descrizioni è paragonato ad un bambino, in tutto e per tutto in potere
della donna che conduce il gioco amoroso. Ma la passione che si scatena è
una forza pulsionale e intima terribile, che non lascia scampo. Né
all'uomo, né alla donna.